“Ho avuto il privilegio di assaggiare i tre moschettieri campani della Sabino Basso Selezioni. Olio extravergine di oliva di categoria superiore. La DOP Penisola Sorrentina, delicatamente fruttato, l’ho amato sulla Mozzarella di bufala campana DOP. Il Monocultivar Ravece, più stiloso, erbaceo, chiama il pane casereccio all’ora che preferisco, quella dell’aperitivo serale. E poi la DOP Cilento con le sue tracce di frutta secca, mi è piaciuto sul pesce cotto al cartoccio o sulla griglia. In un’unica regione, tre anime diverse. Praticamente, un viaggio”.
Su “Il Roma” Giuseppe Giorgio nella rubrica “Il Critico Buongustaio” parla di Olio Basso e della nuova linea Bio dell’azienda “che da cinque generazioni si conferma come una garanzia fatta di esperienza e bontà”