“Falanghina is one of the most delicious white wines of Italy, or anywhere for that matter, but until recently, it wasn’t greatly appreciated”. Continua a leggere qui l’articolo di Tom Hyland su Forbes

Il Pian di Stio 2021, Fiano in purezza affinato in acciaio per 6 mesi, alla vista appare di un bel giallo carico brillante, con qualche riflesso dorato. Al naso si susseguono rimandi al fiore di tiglio, alla camomilla, ai fiori di acacia ed eucalipto, con tocchi leggermente agrumati a rifinitura. Continue reading

Entrato nel dimenticatoio con l’unità d’Italia, queste uve autoctone stanno conoscendo una nuova giovinezza. Merito di un terroir campano che dona ai vini speziature secondarie e profumi di fiori e frutti mediterranei tutti da degustare Continue reading

Ospiti di Alois, arrivano dai territori di tutto il Belpaese, dei quali con le loro vicende e le loro etichette hanno contribuito a scrivere la storia Continue reading

Am Golf von Neapel erstreckt sich das Anbaugebiet Campi Flegrei. An den Hängen von Vulkankratern gedeihen hier weißer Falanghina und roter Piedirossi in jahrhundertealter Tradition. Continue reading

L’assaggio trasversale di etichette e denominazioni della grande regione vinicola mostra una certa “pesantezza” nel lavoro in cantina sugli autoctoni più prestigiosi – dall’Aglianico al Fiano – mentre si fanno apprezzare vitigni più “sbarazzini” e croccanti. Mineralità e sapidità la fanno da padrone tra vulcani e solfatare. Leggi qui l’articolo di Giambattista Marchetto su Food&Wine